La polemica sul viaggio segreto di Giorgia Meloni ha visto la diretta interessata rispondere apertamente con tanto di lunga spiegazione.
Sono ore decisamente movimentate per la Premier Giorgia Meloni che si è trovata al centro di un caso relativo al recente weekend trascorso a New York. La Presidente del Consiglio, infatti, era “sparita” nella Grande Mela per un momento di pace e relax con sua figlia. Una situazione che ha portato grosse polemiche e anche una forte presa di posizione della diretta interessata.

Bufera su Giorgia Meloni e il viaggio segreto
Ogni motivo è buono per andare contro la Premier Giorgia Meloni. E, di fatto, anche un viaggio privato a New York si è trasformato in uno show per provare a creare problemi alla Presidente del Consiglio. Il fine settimana della Meloni, infatti, è stato oggetto di dubbi e persino di una richiesta di interrogazione parlamentare, cosa che ha portato Palazzo Chigi a prendere posizione e sottolineare come la partenza della donna, con sua figlia Ginevra, sia stata organizzata in forma strettamente privata e unicamente come regalo di compleanno per la piccola.
La Premier si infuria: la risposta alle polemiche
La bufera che si è generata attorno alla figura della Meloni e al suo viaggio a New York ha quindi portato la diretta interessata a esplicitare ogni questione relativa al weekend insieme a sua figlia. Con forte fastidio, la Premier ha scritto in un post social: “Leggo, con un misto di amarezza e indignazione, l’ennesima polemica costruita ad arte sul nulla. Per due giorni ho scelto di fare ciò che considero il mio ruolo più bello e naturale: essere madre. Ho regalato a mia figlia un fine settimana insieme all’estero per il suo compleanno, viaggiando con voli di linea, come qualunque altra persona e come è normale che sia”.
La Premier ha quindi risposto duramente alle polemiche a livello politico: “Eppure, anche questa scelta privata è stata trasformata in un’arma politica, tra insinuazioni su voli di Stato e incontri segreti mai avvenuti. Tutto falso. Rivendico con orgoglio il diritto di dedicare del tempo – nelle occasioni possibili rispetto al mio ruolo – a mia figlia, senza che questo debba diventare l’ennesimo pretesto per attacchi meschini e speculazioni politiche. Ci sono menzogne che affronto ogni giorno con determinazione. Ma questa la combatto anche come donna e come madre. Se alcuni dei miei avversari politici sono ridotti ad attaccarmi perfino per un fine settimana con mia figlia, significa che hanno davvero toccato il fondo”.